Diocesi e Parrocchie

In Cattedrale

I Peruviani e il Cristo dei Miracoli

La S.Messa celebrata in Cattedrale ha concluso il mese dedicato alla devozione per il Señor de los Milagros >

In visita a Bologna

Abbracci ai giovani ucraini

18 ottobre

Scuola di preghiera – seconda edizione

24 ottobre

Nuovi monsignori nel clero bolognese

Altre da diocesi e parrocchie

Chiesa

Verso il Giubileo

Presentato il programma del Giubileo in Diocesi

All'evento hanno partecipato i presidenti delle Zone pastorali insieme all'Arcivescovo >

Domenica 27 ottobre

L’Immagine della Madonna di San Luca ha sostato in Cattedrale

Bologna-Lourdes

Pellegrinaggio Unitalsi nazionale

Aveva 70 anni

Morto fra Vincenzo Marcoli

Altre dalla Chiesa

Cultura e Società

Nell'Aula Magna del Seminario

Fter, inaugurato il nuovo Anno Accademico

La «Lectio» del Cardinale de Kesel e il dialogo fra l'Arcivescovo Zuppi e lo scrittore Sandro Veronesi, moderati dalla giornalista Maria Elisabetta Gandolfi >

Nei giorni scorsi

Incontro in città per l’Associazione «Aiuto Bambini Betlemme»

12Porte

La puntata del 31 ottobre 2024

24 ottobre

Fondazione Scienze Religiose, la visita di Mattarella

Altre da Cultura e Società

L’agenda diocesana

12Porte

I servizi e le puntate del settimanale televisivo della Chiesa di Bologna. Interviste, approfondimenti giornalistici e dirette per rimanere sempre aggiornati sulla vita della diocesi a cura dell'ufficio comunicazioni sociali.
In diretta TV e Radio:
GIOVEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21
E'Tv-Rete7 (canale 10), ore 22
TeleradioPadrePio (canale 145), ore 22

VENERDÌ 
Telepace (App e sito), ore 13.30
Trc (canale 15), ore 17
Telesanterno (canale 77) ore 18.30 e 23
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

SABATO 
Telepace (App e sito), ore 00.05
Telesanterno (canale 77) ore 7.30
Trc (canale 15), ore 18
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

DOMENICA
Telepace (App e sito), ore 06.00
Radio Nettuno Bologna Uno (Bologna Fm 97.00), ore 9
Icaro Tv (canale 18), ore 14.00
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

12Porte
12PORTE - 4 novembre 2024: Voci dall’Africa e dall’Occidente per invocare Maria. Presso la Chiesa di Sant’Antonio di Savena, il coro della comunità africana francofona ha proposto una serata di preghiera e di ascolto dedicata alla Vergine Maria: una specie di rosario in musica che ha fatto risuonare ritmi e lingue diverse dalle ricchissime culture africane. Don Gabriel Tsamba, coordinatore nazionale delle comunità francofone e responsabile della comunità bolognese, con una forte passione per il canto corale, ha curato un allestimento ricco di spunti di meditazione, con preghiere composte dai pontefici recenti e invocazioni in canto alla Vergine Madre di Dio. Un piccolo tassello di pace che tocca il cuore e abbraccia il mondo.
Gli africani francofoni cantano Maria
12PORTE 31 ottobre 2024
12PORTE - 31 ottobre 2024: Una delle realtà visitate nel corso del pellegrinaggio bolognese in Terra Santa del giugno scorso è il Caritas Baby Hospital di Betlemme, l’unico ospedale pediatrico della Cisgiordania che dal 1952 offre il suo supporto alle famiglie palestinesi che vivono un periodo di enormi ristrettezze economiche e rischi per la loro sicurezza. L’associazione Aiuto Bambini Betlemme, nata in Svizzera, con ramificazioni anche in Italia, si occupa della raccolta fondi per sostenere questo ospedale, promuovendo progetti a favore dei bambini malati e socialmente svantaggiati, delle madri e delle loro famiglie in Terra Santa, con l’impegno anche a costruire ponti di comprensione reciproca tra palestinesi ed ebrei. Nei giorni scorsi si è tenuta a Bologna un incontro dell’Associazione.
Aiuto ai bambini di Betlemme
12PORTE - 31 ottobre 2024. Nei giorni scorsi a Villa San Giuseppe si è svolto il IX Convegno nazionale delle Reti della Carità, promosso dal Centro Astalli. Al centro della giornata il ricordo di Massimo Toschi e don Giovanni Nicolini, ma anche il dialogo fra il teologo Fabrizio Mandreoli e la Vice Presidente dell’Anpi Albertina Soliani. Anche il cardinale Matteo Zuppi, impegnato a Roma nei lavori del Sinodo dei Vescovi, ha voluto rendersi presente con un video-messaggio.
Reti della Carità, si è svolto a Bologna il IX Convegno
12PORTE - 31 ottobre 2024. Prosegue il nostro viaggio tra le comunità colpite dall’alluvione. La prossima settimana l’Arcivescovo per la Visita Pastorale alla Zona di pianoro si recherà in uno dei territori più colpiti. Le nostre telecamere invece in questi gironi hanno documentato la situazione, meno grave che da altre parti, della parrocchia di San Giovanni Battista a Casalecchio.
Alluvione, viaggio a San Giovanni Battista di Casalecchio
12PORTE - 31 ottobre 2024: Martedì scorso, 29 ottobre, nell'Aula «Santa Clelia» dell'Arcivescovado si è svolto il convegno «Pietre vive o gusci vuoti?» promosso dall'Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna alla presenza, tra gli altri, del Vicario Generale monsignor Giovanni Silvagni. Al centro degli interventi la progettazione sistemica di oltre 690 chiese presenti sul territorio dell'Arcidiocesi.
Chiese non utilizzate: una riflessione
12PORTE - 31 ottobre 2024: Con una Messa in Cattedrale, la comunità peruviana di Bologna ha concluso la celebrazione del Mes Morado, il mese viola, dedicato alla devozione per il Señor de los Milagros. La festa liturgica coincide con quella dell’apostolo San Giuda Taddeo, un santo molto amato dalla devozione popolare peruviana. La celebrazione - presieduta da padre José Yanson e dal Samuele Casarini, della Società San Giovanni - è stata anche l’occasione per un ricordo per i defunti delle famiglie peruviane. In occasione della pandemia da covid, il paese andino era stato molto colpito dal contagio e anche molte famiglie bolognesi hanno subito lutti. Una sorella e un fratello sono stati aggregati dalla Hermandad, la confraternita che promuove il culto al Señor de los Milagros e le attività spirituali e culturali della comunità.
I Peruviani e il Cristo dei Miracoli
12PORTE - 31 ottobre 2024:Giornata bolognese per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giovedì 24 ottobre, che ha partecipato ad alcuni eventi. In mattinata, dopo l’incontro in Prefettura dove ha parlato anche della recente alluvione con le autorità locali, si è recato a Palazzo Re Enzo dove ha presenziato all’inaugurazione della «Biennale dell’Economia cooperativa» di Legacoop in cui ha ricordato, tra l’altro, il tema della sicurezza sul lavoro. Ha visitato poi la sede della Società editrice «Il Mulino» in Strada Maggiore e nel pomeriggio ha partecipato alla cerimonia per il 70° della Fondazione per le Scienze religiose «Giovanni XXIII» nella chiesa di Santa Maria della Pietà, in via San Vitale. Sono intervenuti il presidente della Fondazione, Alessandro Pajno, il segretario della stessa, Alberto Melloni, e il cardinale Matteo Zuppi. «A 70 anni di distanza dalla sua fondazione – ha detto Pajno - si è visto un aumento delle sedi, dei ricercatori, ma rimane intatta l’ispirazione originaria del fondatore Dossetti. Attraverso le sue relazioni, le attività e il dialogo, cerca di testimoniare l’eredità di Dossetti, per una democrazia volta a realizzare una comunità politica “sostanzialmente, e non formalmente, rinnovata”». Alberto Melloni ha spiegato come «la ricerca e l’impegno scientifico promosso dalla Fondazione aspira a divenire un sentiero che aiuti a individuare i problemi della società e che trovi gli strumenti di ricerca per affrontarli. La ricerca della Fondazione concentra la propria attenzione su temi cruciali: studio delle scritture, dimensione globale delle varie esperienze religiose, lavori su don Milani, studi e ricerche sul Vaticano II». «Per questo si invita – ha detto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna - ad allargare le collaborazioni che diano sempre più ampio respiro alla ricerca, con lo stile cristiano di ascolto e mitezza, all’insegna del “circuito delle due parole” che richiama Dossetti: la Parola di Dio e quella umana. La Fondazione, quindi, fa emergere il nesso tra lo studio e la pace, con la convinzione che le incomprensioni tra le fedi possano essere impegno di una ricerca che prevenga il “bruciato” prima che nasca l’incendio».
Fondazione Scienze Religiose, la visita di Mattarella
12PORTE - 31 ottobre 2024: Un tam tam che in poche ore ha fatto il giro della città. Oltre un migliaio di bolognesi ha accolto la brevissima visita straordinaria della Madonna di San Luca in Cattedrale. Questo breve passaggio era stato chiesto da alcuni gruppi di fedeli ed è stato reso possibile dal fatto che la venerata icona della patrona dei Bolognesi, si trovava dal 5 ottobre in visita alla zona pastorale di San Giorgio di Piano, Argelato e Bentivoglio. Oltre alle parrocchie, l’Immagine era stata portata all’Ospedale e all’Hospice di Bentivoglio, all’Interporto, a numerose aziende agricole, fabbriche, case protette, scuole. Si era così aperta una piccola finestra temporale da mezzogiorno alle due del pomeriggio per un incontro in Cattedrale, nel segno della consolazione e della speranza. Al breve momento non era presente il Cardinale Arcivescovo che si trovava in Vaticano per la celebrazione di chiusura del Sinodo dei Vescovi. Le ferite della città, il fango delle alluvioni, i danni provocati a famiglie, negozi, imprese, la devastazione di alcune aree della città metropolitana, con una giovane vittima a Botteghino di Zocca; l’esplosione accaduta allo stabilimento Toyota con vittime e feriti gravi, ma anche il contesto pesante di guerra… erano tanti i motivi per i quali questo rapido passaggio era stato auspicato. Il tempo di celebrare una partecipatissima messa domenicale, presente anche il sindaco e il questore, la preghiera di un Rosario e poi la partenza della Madonna verso la Casa delle Piccole Sorelle dei Poveri, l’istituto fondato nel 1895 dai cardinali Battaglini e Svampa, gestito dalle religiose di Santa Giovanna Jugan, che vive della carità dei bolognesi per accogliere con dignità numerose persone anziane. È stato ricordato che la prima discesa storica dell’Icona nel 1433 accadde proprio per scongiurare il flagello delle piogge diluviali che avevano compromesso in luglio anche i raccolti. Oggi i Bolognesi però non cercano un miracolo, ma la forza per affrontare le difficoltà, per essere vicini ai più fragili e il senso di responsabilità per la tutela del territorio. Accanto a tanto fango, a Bologna c’era anche la bellezza di un servizio e di un volontariato a cui non è certo estranea l’ispirazione donata dalla Dolce Signora del Colle.
Visita straordinaria della Madonna di San Luca
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