Si è svolta mercoledì 20 novembre 2019 la Prolusione d’inizio Anno accademico alla Facoltà teologica dell’Emilia Romagna. Per l’occasione, insieme al Gran Cancelliere Matteo Zuppi, erano presenti il cardinale José Tolentino de Mendonça – archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa – e l’architetto Jordi Faulì, a capo dei lavori della “Sagrada Familia” di Barcellona.
E’ stato lo stesso cardinale Matteo Zuppi, in veste di Gran cancelliere della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna, a commentare il titolo – certamente non convenzionale – della Prolusione d’inizio Anno accademico di quest’anno tenutasi nella prima serata di mercoledì nell’Aula magna del Seminario arcivescovile.
Ispirata da un passaggio dell’Esortazione apostolica «Evangelii Gaudium» di papa Francesco, la frase «Audaci e creativi» è stata definita «un tema curioso» dal Gran cancelliere «perché nella ricerca teologica audacia e creatività tendenzialmente sono metodi di lavoro un po’ pericolosi. Credo invece – ha sottolineato l’arcivescovo poco prima di sancire l’inizio ufficiale dell’Anno accademico – che sia dovere di una Facoltà come la nostra quello di coltivare questa tipologia di valori».
Due gli ospiti dell’inaugurazione, entrambi impegnati nella promozione e nella conservazione di quella cultura cristiana che è tra i fondamenti del sapere europeo. Jordi Faulì, architetto catalano di fama internazionale, da sette anni dirige e coordina i lavori di costruzione della «Sagrada Familia» di Barcellona scaturita dal genio di Antoni Gaudì; mentre il cardinale portoghese José Tolentino Calaça de Mendonça da poco più di un anno è archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, dopo aver dedicato diversi anni all’attività accademica ed aver prodotto diversi volumi di carattere teologico, saggistico ma anche poetico. E’ stato creato cardinale lo scorso 5 ottobre insieme, fra gli altri, all’arcivescovo Matteo Zuppi.
Marco Pederzoli