Verso il voto

Un manifesto per le elezioni regionali

L'iniziativa dell'associazionismo cattolico

BOLOGNA – Undici associazioni di ispirazione cattolica bolognesi si sono riunite per dare vita ad un manifesto programmatico in vista delle elezioni regionali in Emilia Romagna del 26 gennaio 2020.

Sussidiarietà, famiglia, educazione, lavoro e impresa, casa, corpi intermedi, welfare e diritti, integrazione, ambiente, tutela del territorio e infrastrutture, giovani, sono gli argomenti affrontati e per ognuno di essi si leggono, nel documento, alcune richieste e proposte per i candidati e le candidate a governare la Regione.

«Ribadendo l’autonomia da ogni partito, confermata dal pluralismo culturale, politico e sociale che contraddistingue le nostre associazioni – spiega il presidente delle Acli bolognesi Filippo Diaco – abbiamo deciso di presentare questo manifesto, contenente il pensiero condiviso del mondo cattolico bolognese qui rappresentato, su temi che riguardano il bene comune». Le associazioni firmatarie, che sono, oltre alle Acli, Azione cattolica diocesana, Compagnia delle Opere, Cif comunale, Comunità di Sant’Egidio, Confcooperative, Mcl, Mlac, Ucid Emilia Romagna, presidente della Consulta delle associazioni familiari del Comune di Bologna e Centro G. P. Dore sentono «la responsabilità di farsi interpreti delle esigenze e delle istanze delle migliaia di cittadini che incontriamo quotidianamente nei nostri uffici, servizi e circoli, desiderando dare un contributo valoriale alla campagna elettorale».

Concretamente, le richieste principali riguardano «un assessorato alla famiglia e alla disabilità, una politica più attenta al tema del lavoro per le donne, i giovani, i padri e le madri di famiglia, un sistema regionale che preveda gratuità per i mezzi pubblici e i servizi di conciliazione vita lavoro», spiega Diaco. Il confronto tra le Associazioni cattoliche e la politica locale, d’altra parte, ha radici lontane: «già nel 2016 proponemmo un analogo manifesto ai candidati a Sindaco a Bologna e ottenemmo l’Assessorato richiesto», osserva il presidente delle Acli. D’altra parte, queste Associazioni, riunite, rappresentano «oltre 20000 bolognesi, soci e simpatizzanti di esse». Il testo completo del manifesto è disponibile sul sito www.aclibo.it

Chiara Pazzaglia

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