Il 15 agosto la parrocchia di Pieve di Cento ha festeggiato la sua patrona: Maria Assunta.
Il cardinale Zuppi ha presieduto la Messa e benedetto i nuovi locali parrocchiali, che insieme al campo da calcio saranno l’“oratorio quotidiano per i giovani”. «Una struttura indispensabile per la vita della parrocchia», così il parroco don Angelo Lai ha definito i nuovi locali che sono stati inaugurati e che faciliteranno gli incontri della comunità. L’Arcivescovo ha definito queste opere come ‘la stanza in più per i ragazzi’ che una volta era pensata nelle case e che ora sta per essere sostituita dalla “stanza degli anziani”.
Nell’omelia il cardinale Zuppi, partendo dall’opera di Guido Reni posta sopra l’altare, ha ricordato che l’arte aiuta a contemplare la bellezza. Tre sono i pensieri che ha ricavato dal quadro. I discepoli sono tutti raccolti nel momento dell’Assunzione di Maria, a indicare che la madre riesce a raccogliere tutti i figli. È attraverso l’umiltà che Maria viene innalzata nei cieli. La via dell’umiltà passa attraverso il pensarsi per gli altri e servirli. Infine, il paesaggio che fa da sfondo: un’alba o a un tramonto. Il giorno che finisce riceve l’annuncio di un giorno senza tramonto illuminato dalla Resurrezione di Gesù. Maria ci indica come raggiungere i beni eterni: volgendo lo sguardo verso l’eterno per aprire gli occhi verso gli altri e l’oggi.