A margine del Convegno dell’8xmille tenutosi a Bologna lunedì 13 maggio l’Arcivescovo ha rilasciato un’intervista al Direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi, Alessandro Rondoni
Oggi interviene al Convegno dell’8xmille: una firma che fa bene e fa il bene.
Il titolo di questo convegno “Una Chiesa che chiama alla speranza” è giusto. E direi che è una Chiesa che permette la speranza perché vuole dire tante opportunità per quelli che non hanno altre speranze, per quelli che la speranza la cercano venendo in Europa e l’8xmille li aiuta a restare. E offre speranza ai tanti paesi del mondo dove c’è povertà, violenza, guerra e dove non c’è istruzione. E poi tanta speranza per chi vive per strada e non mangia più e per le nostre povertà. L’8xmille significa questo e il funzionamento della Chiesa, anche con tutti i suoi problemi, che cerca di dare il pane che è soprattutto quello dell’amore ai tanti che ne hanno enorme bisogno.
Il bilancio della settimana di presenza in città della Madonna di San Luca.
Nella settimana di permanenza in città della Madonna di San Luca c’è stata molta partecipazione e commozione. Tanti sono stati i temi coinvolti nella preghiera e nelle richieste di intercessione a Maria. Tra questi la sicurezza sul lavoro: mercoledì dopo la Benedizione in Piazza Maggiore c’è stato il ricordo con i parenti delle vittime della tragedia di Bargi. Un momento commovente dove abbiamo sentito le parole del fratello di una delle vittime con tanto senso di unità intorno alla sofferenza. Poi il tema della pace nel mondo nella processione di risalita al santuario domenica pomeriggio dove hanno partecipato anche le comunità ortodosse.
Nella domenica di risalita al Santuario della Madonna di San Luca, in serata è arrivata la notizia della qualificazione del Bologna calcio in Champions League. La festa è esplosa in Piazza Maggiore e in tutta la città.
Credo che la Madonna di San Luca sia stata contenta anche della festa del Bologna associata a questa sua domenica così particolare che ci aiuta anche a sentirci tanto una comunità. Maria è una madre che unisce i figli. Sicuramente era contenta di questa Bologna che gioisce insieme e che guarda con speranza al futuro.
