Iscrizioni aperte fino a mercoledì 20 settembre.
Nel Congresso Diocesano dei Catechisti e degli Educatori di domenica 24 settembre avremo modo di accostare la vicenda dei discepoli di Emmaus con gli occhi della catechesi. Scriveva Benedetto XVI nell’Esortazione apostolica Verbum Domini: «L’incontro dei discepoli di Emmaus con Gesù rappresenta, in un certo senso, il modello di una catechesi al cui centro sta la spiegazione delle Scritture, che solo Cristo è in grado di dare, mostrando in se stesso il loro compimento» (VD 74). Papa Francesco nella lettera apostolica Aperuit Illis scrive: «La frequentazione costante della Sacra Scrittura e la celebrazione dell’Eucaristia rendono possibile il riconoscimento fra persone che si appartengono. Come cristiani siamo un solo popolo che cammina nella storia, forte della presenza del Signore in mezzo a noi che ci parla e ci nutre. […] Abbiamo urgente necessità di diventare familiari e intimi della Sacra Scrittura e del Risorto, che non cessa di spezzare la Parola e il Pane nella comunità dei credenti. Per questo abbiamo bisogno di entrare in confidenza costante con la Sacra Scrittura, altrimenti il cuore resta freddo e gli occhi rimangono chiusi, colpiti come siamo da innumerevoli forme di cecità. Sacra Scrittura e Sacramenti tra loro sono inseparabili» (AI 8). La relazione introduttiva del Congresso orienterà il nostro sguardo di catechisti verso questo orizzonte. Per partecipare al Congresso occorre iscriversi online tramite il Portale Diocesano, entro il 20 settembre: visitate il sito UCD per le istruzioni (https://catechistico.chiesadibologna.it/congresso-diocesano-dei-catechisti-2023/).
Don Cristian Bagnara
Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano – UCD Bologna
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