“Il coraggio del seminatore”: questo il titolo scelto per l’edizione numero 66 di «Ferragosto a Villa Revedin», che si terrà da giovedì 13 a sabato 15 agosto al Seminario arcivescovile (piazzale Bacchelli, 4). Al centro della riflessione con mostre e convegni Vittorio Bachelet a quarant’anni dal suo assassinio, Giovanni Paolo II a cento anni dalla nascita e il Secondo conflitto mondiale a Bologna.
- Giovedì 13 alle 18 incontro su «Vita e ideali di Vittorio Bachelet», a quarant ’anni dal suo assassinio, con gli interventi del figlio Giovanni e del cardinale Matteo Zuppi.
- Venerdì 14 alle 18 incontro dedicato alla Seconda guerra mondiale con «La Chiesa di Bologna nell’Europa in tempesta», con lo storico Giampaolo Venturi.
- Sabato 15, solennità dell’Assunta, alle 18, Messa nel parco presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, animata dal coro diretto da Giampaolo Luppi. Il parco sarà aperto dalle 16 alle 20; accesso solo pedonale il 13 e il 14, navetta gratuita per l’interno del parco il 15 agosto.
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Gli eventi sono organizzati nel rispetto della normativa anti Covid–19; ingresso gratuito con obbligo di mascherina. Quest’anno non ci saranno offerta gastronomica e intrattenimento nel parco.
«Nonostante la pandemia e le conseguenti limitazioni – spiega monsignor Roberto Macciantelli, rettore del Seminario arcivescovile – abbiamo voluto portare avanti la tradizione di una festa per Ferragosto a Villa Revedin. Per questo abbiamo mantenuto mostre e convegni insieme alla Messa dell’Arcivescovo per l’Assunta che è l’evento dal quale la festa è partita».
Info: www.seminariobologna.it/ferragosto.
Le mostre e le visite al rifugio e percorsi
Anche se in una veste rivisitata in base alle norme dettate dalla pandemia, «Ferragosto a Villa Revedin» anche quest’anno rende omaggio a due grandi personaggi in occasione di anniversari importanti nelle loro biografie.
Le due mostre permanenti di quest’anno infatti, che saranno inagurate alle 19.45 di giovedì 13 agosto dal cardinale Matteo Zuppi, saranno dedicate a san Giovanni Paolo II ad un secolo dalla sua nascita e a Vittorio Bachelet quarant’anni dopo il suo assasinio.
«Immagini di una vita consumata per amore di Cristo» racconterà, attraverso gli scatti di Arturo Mari, il cammino terreno del Papa più fotografato della storia e dei quasi ventisette anni del suo Ministero Petrino, evidenziando la sua umanità totale e totalizzante e ricolma di amore e coraggio.
A Vittorio Bachelet, prima presidente nazionale di Azione Cattolica e poi vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura assassinato dalle Brigate Rosse, sarà invece dedicata la mostra dal titolo «Gli ideali che non tramontano», organizzata in collaborazione con l’Azione Cattolica nazionale.
Nei giorni del «Ferragosto a Villa Revedin» sarà inoltre attivo il servizio di visite guidate al parco del Seminario arcivescovile e nelle gallerie del rifugio antiaereo a cura dell’Associazione amici delle vie d’acqua e dei sotterranei di Bologna. Il primo appuntamento con il tour sarà venerdì 14 agosto dalle 16, il secondo l’indomani dalle ore 10.
La prenotazione è obbligatoria, e può essere effettuata telefonando al 347/5140369 oppure visitando il sito www.amicidelleacque.org
Marco Pederzoli