Diocesi e Parrocchie

All'ospedale Bellaria

Una cappella intitolata alla Beata Rosa Pellesi

Per oltre vent'anni la religiosa fu ricoverata proprio in questa stanza >

29 Novembre

In Seminario l’incontro carismatico in onore della Santa

2 Dicembre

La Messa per gli universitari in preparazione al Natale

Verso il Natale e il Giubileo

Inizia il tempo di Avvento

Altre da diocesi e parrocchie

Cultura e Società

Ai Santi Bartolomeo e Gaetano

«Poesia in musica» insieme a Giovanni Lenzi

L'iniziativa si è svolta nell'ambito della Giornata internazionale delle persone con disabilità >

Irc dell'Emilia-Romagna

Celebrato il convegno «Facciamo finta che sia vero!»

12 Porte del 5 dicembre 2024

12 Porte del 5 Dicembre 2024

Dicembre 2024

Nuovo libro di Cambareri: Ti sogno fuori

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L’agenda diocesana

12Porte

I servizi e le puntate del settimanale televisivo della Chiesa di Bologna. Interviste, approfondimenti giornalistici e dirette per rimanere sempre aggiornati sulla vita della diocesi a cura dell'ufficio comunicazioni sociali.
In diretta TV e Radio:
GIOVEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21
E'Tv-Rete7 (canale 10), ore 22
TeleradioPadrePio (canale 145), ore 22

VENERDÌ 
Telepace (App e sito), ore 13.30
Trc (canale 15), ore 17
Telesanterno (canale 77) ore 18.30 e 23
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

SABATO 
Telepace (App e sito), ore 00.05
Telesanterno (canale 77) ore 7.30
Trc (canale 15), ore 18
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

DOMENICA
Telepace (App e sito), ore 06.00
Radio Nettuno Bologna Uno (Bologna Fm 97.00), ore 9
Icaro Tv (canale 18), ore 14.00
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

12Porte
12PORTE - 12 dicembre 2024. Il nuovo Vescovo Delegato per le Comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna è mons. Domenico Beneventi, Vescovo di San Marino-Montefeltro. È stato presentato ed è intervenuto all’incontro regionale dei direttori degli Uffici diocesani delle Comunicazioni sociali della regione, svoltosi il 6 dicembre in Sala Santa Clelia della Curia. La riunione è stata coordinata da Alessandro Rondoni, Direttore dell’Ufficio comunicazioni della Ceer e dell’Arcidiocesi di Bologna. Erano presenti anche i responsabili regionali Fisc, Luigi Lamma e Ucsi, Francesco Zanotti. Mons. Beneventi, 50 anni, è anche stato collaboratore dell’Ucs Cei ed ha perfezionato gli studi ecclesiastici presso la Pontificia Università Lateranense a Roma conseguendo la Licenza in Teologia dell’Educazione e il Dottorato in Teologia Pastorale, ha conseguito poi la Laurea Magistrale in Media Education all’Università Cattolica di Milano. Succede a mons. Giovanni Mosciatti, Vescovo di Imola, che dal 2019 ha seguito per la Ceer il settore della comunicazione al quale i direttori hanno inviato un pensiero di ringraziamento per il suo generoso e prezioso servizio di questi anni. Durante l’incontro c’è stato anche il videocollegamento con il direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali Cei, Vincenzo Corrado. Con lui si è condiviso il programma e la partecipazione al prossimo Giubileo della Comunicazione con il Papa il 25 gennaio. È stata preparata, inoltre, la XX edizione dell’incontro annuale regionale dei giornalisti Ucs Ceer, organizzato in collaborazione con Ucs Arcidiocesi di Bologna, Fisc e Ucsi, e Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna (evento con crediti formativi), che si svolgerà venerdì 31 gennaio 2025 (ore 15-19) a Bologna al Veritatis Splendor, in occasione della Festa del Patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales, dove sarà anche ripreso il Messaggio 2025 di Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Mons. Domenico Beneventi nuovo Vescovo Delegato per le Comunicazioni Sociali della Ceer
Il terzo incontro formativo di martedì 10 dicembre con Meir Bar-Asher, professore di studi islamici all’Università ebraica di Gerusalemme. Il ciclo di 3 appuntamenti (26 novembre e 3 - 10 dicembre dalle 19) è rivolto a quanti parteciperanno al Pellegrinaggio diocesano di comunione e pace in Terra Santa (dal 2 al 6 gennaio 2025) ma sono aperti anche a quanti vogliono approfondire e conoscere meglio questa realtà. Al primo incontro è intervento monsignor Rafiq Nahra, vicario patriarcale per Israele e monsignor Stefano Ottani insieme a don Andres Bergamini. Martedì 3 dicembre ha parlato invece la giornalista Paola Caridi.
Terra Santa, incontro formativo/3 per il Pellegrinaggio 2-6 gennaio 2025
12PORTE - 12 dicembre 2024: Dal 28 novembre al primo dicembre l’Arcivescovo ha compiuto la visita alla zona pastorale Ozzano e Valle dell’Idice, che raccoglie comunità molto diversificate dalla pianura alle zone calanchive dell’Appennino, per un totale di oltre 17.000 abitanti. Un territorio complesso esteso per oltre 30 chilometri che comprende in tutto o in parte i comuni di Monterenzio, Ozzano Emilia e San Lazzaro di Savena. Don Fabio Brunello ha la cura pastorale in Comune di Monterenzio del capoluogo, di Bisano e Cassano. Nello stesso comune San Benedetto del Querceto fa capo a don Enrico Petrucci parroco di Loiano. Scendendo verso valle, tre comunità in tre comuni diversi sotto la cura pastorale di don Catalin Mihai Oltean: Pizzano di Monterenzio, Mercatale di Ozzano, Castel de Britti di San Lazzaro: con lui collabora il diacono Claudio Miselli. A loro è affidata anche la piccolissima e isolata Sassuno caratteristica per il fenomeno naturale delle salse in cui acque marine fossili vengono spinte dal metano, fluidificando le argille e facendo emergere gli antichissimi fondali marini. Più a valle in Comune di Ozzano, affidate a don Severino Stagni, il capoluogo che prima del 2000 si è dotato della capiente chiesa di Sant’Ambrogio, l’antica San Pietro e la parrocchia della Quaderna che sorge nel territorio della misteriosa città sepolta di Claterna, alla confluenza tra la via Emilia e la Flaminia Minor, che fu addirittura sede episcopale e che scomparve tra il V e il VI secolo. Territorio affascinante ma anche difficile, che si è dovuto più volte confrontare con le crisi idrogeologiche che hanno causato anche numerosi danni. Numerosi i centri di culto, di epoche e dimensioni diverse, testimonianze di una fede radicata e sempre viva. Ma anche le tante espressioni della fede, del lavoro e della vita sociale: il convento delle Francescane adoratrici di Madre Foresti, con il centro di animazione missionaria. Il grande complesso industriale delle macchine automatiche dell’IMA, le tante espressioni di accoglienza e di cooperazione delle comunità Papa Giovanni XXIII, l’oratorio di Mercatale che funge da collettore delle attività giovanili di tutta la valle. Nella Valle dell’Idice non si dice Estate Ragazzi, ma “Restate ragazzi” perché l’attenzione ai giovani e ai piccoli e la collaborazione tra le comunità diverse vuole diventare uno stile permanente che convoglia le migliori energie pastorali del territorio. I giovani delle comunità hanno creato un evento “originali e non fotocopie”, dalle parole del beato Carlo Acutis: una intervista doppia, in cui la stessa domanda era rivolta ad un giovane e al vescovo stesso. Uno esempio della ricchezza di questi incontri che aprono tante prospettive è stato l’incrociarsi della visita all’ex caserma Gamberini di Ozzano che ospita un centro di accoglienza per richiedenti asilo dal quale veniva alla comunità cristiana una richiesta di aiuto per sostenere la formazione professionale degli ospiti. Provvidenziale la presenza dei salesiani con Il centro di formazione di Castel de Britti che offre percorsi molto concreti di formazione professionale e che l’Arcivescovo aveva visitato nelle settimane precedenti, un mosaico di giovani provenienti da 15 nazioni diverse che qui imparano il gusto del lavoro.
Zuppi Visita la Zona Ozzano-Idice
Intervista a mons. Domenico Beneventi, vescovo di San Marino -Montefeltro e nuovo Vescovo Delegato per le Comunicazioni Sociali della CEER, realizzata da Alessandro Rondoni, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della CEER e della diocesi di Bologna, in occasione dell'incontro del Consiglio regionale dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della CEER insieme ai direttori dei settimanali della FISC che si è tenuto a Bologna lo scorso 6 dicembre 2024
Intervista a mons. Domenico Beneventi nuovo Vescovo Delegato Comunicaizioni Sociali della CEER
Tutti i servizi della puntata del 5 dicembre 2024 del settimanale radio-televisivo @12portebo 00:00 02:10 La messa pre natalizia per gli universitari 02:11 02:58 La conferenza dei vescovi dell'Emilia Romagna 02:59 05:16 La Festa della patrona Santa Barbara 05:17 07:46 Memoria della beata Rosa Pellesi 07:47 08:52 La Cappella del Bellaria intitolata alla beata Rosa Pellesi 08:53 15:52 Terra Santa incontro formativo 15:53 17:40 Libro Cambareri 17:41 18:18 Unii nel dono 18:19 18:48 Assemblea soci Unitalsi 18:49 21:26 Incontro Carismatici dedicato a Santa Caterina 21:27 24:52 Convegno regionale IRC 24:53 29:50 Poesia e musica a San Bartolomeo
12PORTE del 5 dicembre 2024
12PORTE - 5 dicembre 2024. La stanza nella quale è stata degente per 24 anni la Beata Maria Rosa Pellesi, nel Padiglione Tinozzi del Bellaria, è stata trasformata in cappella. Mercoledì scorso l’arcivescovo l’ha intitolata alla Beata che trascorse in quel luogo lunghi anni, malata gravemente di tubercolosi e svolse così una preziosa testimonianza, un sevizio di accompagnamento spirituale e di cura dei ricoverati . L’idea è stata del cappellano don Enrico Bartolozzi su indicazione di molta parte del personale dell’Ospedale e dei pazienti che vi sono passati per valorizzare la sua testimonianza eroica di fede nel vivere la malattia. «Chiunque visiterà questa cappella – ha detto l’Arcivescovo - possa sentire nel buio la luce, nelle lacrime la consolazione, nella malattia la guarigione e la certezza che sempre il Signore ha cura di ognuno di noi». L’allestimento della Cappella è stato possibile grazie al sostegno della Zona pastorale Ortolani e delle suore Francescane Missionarie di Cristo, l’ordine al quale suor Pellesi apparteneva. Alcune di loro erano presenti all’inaugurazione, insieme ad alcuni rappresentati e dirigenti dell’Azienda Usl di Bologna.
Intitolata alla beata Pellesi una nuova cappella del Bellaria
12PORTE - 5 dicembre 2024. Pensieri, immagini e visioni hanno caratterizzato l’evento «Poesia in Musica – Musica in Poesia» svoltosi nei giorni scorsi nella Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Due i protagonisti della serata: le poesie di Giovanni Lenzi, giovane poeta venticinquenne che proprio nella poesia ha trovato il canale privilegiato per esprimere sé stesso nonostante la fragilità, e la musica di Blue Butterfly, Fondazione che ha curato l’evento. Immagini di Paolo Emilio Rambelli.
Poesia e musica a San Bartolomeo nella Giornata delle persone con disabilità
12PORTE - 5 dicembre 2024. Una domenica densa di impegni per l’Unitalsi di Bologna, iniziata con l’assemblea dei soci e seguita dalla cerimonia dell’adesione. Un anno pieno di risultati, come evidenziato dalla presidente Morena Mesini nella sua relazione e dall’assistente ecclesiastico don Luca Marmoni. Dopo l’assemblea, è seguito un concerto del coro Stelutis nella parrocchia di San Cristoforo, in ricordo di Franco Orlandi, membro del coro e volontario autista dell’Unitalsi
Unitalsi, l'Assemblea dei soci
12PORTE - 5 dicembre 2024. Sessanta docenti di religione cattolica provenienti da tutte le diocesi dell’Emilia-Romagna hanno partecipato, a Bologna ad un convegno di tre giorni dal titolo: “Facciamo finta che sia vero! Oltre la performance, verso l’umano. La sfida dell’IRC”. Il cardinal Zuppi ha celebrato una Messa e nell’omelia ha sottolineato come sia importante per gli insegnanti non cedere al facile paternalismo, ma serve apparire credibili. Durante le giornate di formazione sono intervenuti anche Claudio Ferrari, Direttore dell'Ufficio regionale Irc, il Vescovo delegato della Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna, monsignor Giovanni Mosciatti, e il direttore nazionale dell’Ufficio Irc Ernesto Diaco.
Il Convegno regionale dell'Insegnamento religione cattolica
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