Diocesi e Parrocchie

Lunedì 13 maggio alle 18

La firma dell’8×1000 per una Chiesa che chiama alla speranza

L'appuntamento si terrà lunedì 13 maggio alle 18, sarà nella sede dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili >

1 Giugno

Pellegrinaggio notturno dalle chiese del centro a San Luca

21 APRILE

Messa al Cimitero dei polacchi

In Cattedrale

Giovani in preghiera per le vocazioni

Altre da diocesi e parrocchie

Chiesa

Lunedì 22 aprile

In dialogo: per costruire giustizia sociale e ambientale

Lunedì 22 aprile dalle 10 alle 12 nella Sala Farnese di Palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6) si terra il convegno «In dialogo: per costruire giustizia sociale e ambientale» >

Fter

Presentato il libro «Ortodossia: dialogo e provocazioni»

Da giovedì 13 a domenica 16 giugno

Pellegrinaggio di comunione e pace in Terra Santa

Diocesi di Mafinga

Fratelli nell’amore per la Parola e i poveri

Altre dalla Chiesa

Cultura e Società

A San Petronio

“Cristianità e Europa”, cronaca dell’incontro con il cardinal Ravasi

I prossimi incontri del ciclo "Destino dell'Occidente" si svolgeranno il 15 maggio con Massimo Cacciari e il 5 giugno insieme a Ivano Dionigi >

Anniversario

La Messa per i 150 anni della nascita di Marconi

12 porte del 25 aprile 2024

12 Porte del 25 aprile 2024

Liceo Copernico

I giovani in dialogo sul tema della violenza

Altre da Cultura e Società

Dagli Uffici

Ufficio Catechistico
Ufficio Pastorale Giovanile
  • Inno ER 2024Inno ER 2024
    Fonte: Ufficio Pastorale Giovanile | Pubblicato: 19 Aprile 2024 - 21:50
  • Laboratori ER 2024
    Fonte: Ufficio Pastorale Giovanile | Pubblicato: 18 Aprile 2024 - 22:30
Ecumenismo e il dialogo interreligioso
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Ufficio Pastorale della Famiglia
Ufficio Pastorale della Salute

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Ufficio Liturgico
Ufficio Pastorale Vocazionale
Ufficio IRC
Ufficio Pastorale Scolastica
  • MOSTRA di ROSARIMOSTRA di ROSARI
    Fonte: Ufficio Pastorale Scolastica | Pubblicato: 11 Marzo 2024 - 17:39

L’agenda diocesana

12Porte

I servizi e le puntate del settimanale televisivo della Chiesa di Bologna. Interviste, approfondimenti giornalistici e dirette per rimanere sempre aggiornati sulla vita della diocesi a cura dell'ufficio comunicazioni sociali.
In diretta TV e Radio:
GIOVEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21
E'Tv-Rete7 (canale 10), ore 22
TeleradioPadrePio (canale 145), ore 22

VENERDÌ 
Telepace (App e sito), ore 13.30
Trc (canale 15), ore 17
Telesanterno (canale 77) ore 18.30 e 23
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

SABATO 
Telepace (App e sito), ore 00.05
Telesanterno (canale 77) ore 7.30
Trc (canale 15), ore 18
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

DOMENICA
Telepace (App e sito), ore 06.00
Radio Nettuno Bologna Uno (Bologna Fm 97.00), ore 9
Icaro Tv (canale 18), ore 14.00
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ
Nettuno Tv (canale 111), ore 21

12Porte
Domenica 5 maggio, con partenza alle ore 18 da Piazza Santo Stefano, snodandosi per 5 km, lungo le vie del centro di Bologna, anche le meno percorse abitualmente, si terrà la quinta edizione della «Run for Mary». La manifestazione terminerà nel Cortile dell’Arcivescovado che solo per questa occasione si trasforma in un teatro sportivo. La Run for Mary è una camminata non competitiva che nasce dal desiderio dell’Arcivescovo di Bologna di coinvolgere, tramite l’Ufficio di Pastorale dello Sport della Chiesa di Bologna, il mondo sportivo durante la settimana in cui la Madonna di San Luca scende e sosta in città. L’organizzazione operativa della manifestazione è stata affidata al Comitato per le Manifestazioni Petroniane che vede congiunti il Comune di Bologna e la Chiesa di Bologna. Il titolo della corsa, «Run for Mary» è un omaggio alla Madonna di San Luca, mentre il sottotitolo di questa edizione è un omaggio al 60° dello scudetto del Bologna (7 giugno 1964): «Così si corre solo in Paradiso» evidente richiamo alla frase di Fulvio Bernardini, l’allenatore dello scudetto, «Così si gioca solo in Paradiso». Il Bologna Fc 1909 ci onora con il suo patrocinio e con il coinvolgimento di alcune rappresentanze giovanili. La Run gode tra gli altri del Patrocinio del Coni, dell’Azienda Unità sanitaria Locale e di tutti i principali Enti di promozione sportiva attivi in città: Csi, Uisp, Aics, Us Acli. È l'unico evento sportivo che li vede assieme. Caratteristica della Run for Mary è inoltre il cosiddetto «terzo tempo» con un consistente rinfresco al termine della corsa grazie al contributo di Confcommercio, Felsinea ristorazione e di CHS. Con la quota di iscrizione di 5 euro, i partecipanti ricevono una maglia con il relativo pettorale da indossare alla partenza. Tra gli sponsor della manifestazione si ringraziano BCC Felsinea, Resart ospitalità e Petroniana Viaggi. «La Run è uno straordinario incontro tra Sport e fede, tra la Chiesa e la Città, tra corsa e sosta, tra tradizione e innovazione - spiega don Massimo Vacchetti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dello Sport, Pellegrinaggi e Tempo libero -. La Madonna di San Luca ogni anno si mette in moto per raggiungere il cuore della Città. Run for Mary è l’eco di questo movimento, e ha il suo culmine nel piazzale dell’Arcivescovado, dove chiunque abbia riscoperto la Città, camminando per le sue strade, piene di storia e di immagini raffiguranti Lei, si fermerà per una cena conviviale» «Sono più di 300 le icone della devozione popolare situate sotto i portici e agli angoli dei palazzi - prosegue -. Si tratta di immagini sacre per lo più nascoste da decenni di sporcizia e incuria. “P’Arte la Run” è il progetto che mira a restaurare, ogni anno, una di queste edicole. È un progetto artistico, religioso e civile perché mira a restituire bellezza, senso del sacro e cura di un frammento di città. L’iniziativa è frutto del contributo di tanti soggetti tra i quali Fondazione Carisbo, Emilbanca, Fondazione Petroniana e tanti cittadini».
La Run for Mary alla quinta edizione
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Tutti i servizi del settimanale radiotelevisivo diocesano : 00:00 03:14 san Giuseppe Cottolengo in festa 03:15 06:15 Suffragio per legittime dello Sri Lanka 06:16 08:18 A Cento si studia in inglese 08:19 10:44 Festa delle Missionarie della Carità 10:45 13:08 Convegno regionale Unitalsi 13:09 15:25 La liturgia oggi 15:26 19:30 Incontri Arte,storia,fede 19:31 20:40 Don Minzoni 20:41 21.29 Libro discorsi Zuppi 21:30 24:00 Cammelli a Barbiana, don Milani 24:01 25:26 Convegno Focolari a San Domenico 25:27 26:45 Festa del creato a Cristo Re 26:46 30:20 Convegno sul lavoro oggi
12PORTE 25 aprile 2024
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12PORTE - 25 aprile 2024: Quasi 150 soci Unitalsi da tutta l’Emilia-Romagna si sono dati riuniti sabato a Ravenna nella basilica di San Giovanni Evangelista per il convegno regionale. “Si venga qui in processione!”, tra le parole della Vergine a Bernadette, queste sono state scelte dal Santuario di Lourdes come tema ispiratore dei pellegrinaggi di questo anno. Momenti di riflessione, ma anche testimonianze di pellegrini, indicazioni di servizio… L’assemblea è culminata con la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo mons. Lorenzo Ghizzoni e si è prolungata nella visita alle basiliche e ai mosaici che raccontano la storia di questa città.
Convegno regionale Unitalsi
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12PORTE - 25 aprile 2024. Giustizia sociale e ambientale devono andare insieme: è questo il segnale forte che è stato lanciato dal convegno che si è svolto il 22 aprile nella Cappella Farnese in Comune a Bologna. Forum Disuguaglianze e diversità insieme a Caritas Italiana e Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della CEI hanno promosso un confronto di esperienze, a cui è seguito un dialogo tra il cardinale Matteo Zuppi e Fabrizio Barca, co-coordinatore del Forum Diseguaglianze e diversità. Barca ha sottolineato che oggi prendere decisioni è diventato molto complesso e coniugare sociale e ambientale richiede un dialogo continuo per capire le conseguenze delle decisioni stesse. L’innovazione verde richiede un’azione politica adatta. A livello europeo c’è stata nel tempo una forte azione di sostegno che ultimamente ha subito una frenata ed è sembrata un’occasione persa per lo sviluppo dell’Europa L'Arcivescovo ha affermato che il dialogo deve essere il motore che fa procedere il confronto tra realtà spesso in contrasto tra loro, ma che devono guardare al bene comune e non all’interesse personale. Le disuguaglianze dipendono dal fatto che è stato permesso che alcuni meccanismi non sono stati corretti. Ancora oggi il rischio che la giustizia sociale, che comprende anche diritto al lavoro, sia in contrasto con l’ambiente, la tutela della salute e l’ecologia, non è risolto. Se la politica non sa prevedere, non svolge il proprio ruolo e si dà molto valore alle opportunità immediate.
Costruire giustizia sociale e ambientale
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12PORTE - 25 aprile 2024: Le Scuole Malpighi Renzi di Cento diventano il primo Polo educativo accreditato al Cambridge International School in Emilia Romagna. Se ne è parlato nel corso di una presentazione alla quale hanno partecipato la rettrice delle scuole Malpighi Elena Ugolini, Alessandro Audino, dirigente del Cambridge International Education, il sindaco di Cento Edoardo Accorsi e mons. Gabriele Porcarelli, presidente della Fondazione Ritiro San Pellegrino. Nella scuola dell’Infanzia gli alunni avranno giochi, attività e e percorsi con un insegnante madrelingua inglese di un’ora per i bimbi di 3 e 4 anni e due ore per i bimbi di 5 anni. Alle primarie, il 23% delle ore di lezione è svolto in inglese, preparando gli alunni al livello A2 della Certificazione Cambridge. Alle Scuole Medie si passa al 30% delle ore di lezione in Inglese per il conseguimento del livelli B1/B2. Il Cambridge International è una rete di oltre 10000 scuole presenti in 160 paesi che fornisce risorse per l'insegnamento e l'apprendimento, un punto di riferimento globale per la didattica internazionale e le cui certificazioni sono ampiamente riconosciute dalle migliori università e dai datori di lavoro in tutto il mondo. Una sfida educativa carica di prospettive in per la città del Guercino, raccolta dalla rettrice Ugolini e dai docenti che hanno ottenuto l’accreditamento al network educativo legato alla Università di Cambridge, in grado di fornire un supporto importante per accedere ai più prestigiosi percorsi universitari in tutto il mondo. Mons. Gabriele Porcarelli ha sottolineato l’importanza per i più piccoli di imparare con immediatezza  attraverso metodi di ascolto. Una scuola di qualità che tutti possono intraprendere  in qualunque fase anche provenendo da altri percorsi.
A Cento si studia in inglese
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12PORTE - 25 aprile 2024. Il ricordo dei 60 anni della benedizione della chiesa di San Giuseppe Benedetto Cottolengo. La festa della comunità con la Messa dell’Arcivescovo domenica 14 aprile e tante iniziative formative e di intrattenimento. Un ricco calendario di eventi per ricordare la storia di una parrocchia nata nella prima periferia della città nel dopoguerra e che dopo l’esperienza dei “frati volanti” ha visto la cura pastorale affidata alla Congregazione dei figli di san Luigi Orione e una nuova chiesa, tra quelle progettate e costruite dal cardinale Giacomo Lercaro per la città di Bologna in un periodo di grande espansione economica, demografica e di costruzioni.
San Giuseppe Cottolengo in festa per i 60 anni della benedizione della chiesa
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12PORTE - 25 aprile 2024. È disponibile in tutte le librerie, per i tipi delle Edizione dehoniane Bologna, il volume «Il futuro inizia oggi», la raccolta di interventi pubblici pronunciati dal cardinale Matteo Zuppi negli ultimi due anni. L’Arcivescovo di Bologna riprende i temi di stretta attualità, spesso drammatici, invitando il lettore ad aprire occhie cuore consegnando al messaggio di speranza, individuando nel dialogo e nella compassione gli strumenti più efficaci per la riconciliazione. «In questo tempo – ha scritto lo storico Alberto Melloni nella prefazione al volume – in cui dopo la pandemia da Covid abbiamo scoperto la pandemia della guerra, il cardinal Zuppi ha parlato e alcuni suoi interventi ricordano a tutti la responsabilità che ciascuno porta davanti al male e davanti alla possibilità di farsi operatore di pace, balsamo di ferite profonde della società».
«Il futuro inizia oggi», il nuovo libro del cardinal Zuppi
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12PORTE - 25 aprile 2024: Il 21 aprile 2019, il giorno di Pasqua, una serie di attentati terroristici di matrice islamista ha colpito tre chiese dello Sri Lanka e alcuni alberghi, provocando almeno 290 morti e centinaia di feriti. In suffragio delle vittime, membri delle comunità cattoliche cingalese e tamil del Nord Italia si sono riunite per la celebrazione di una messa presieduta dal Cardinale Matteo Zuppi. Alcuni lumi sono stati accesi davanti alla foto di una immagine di Cristo risorto imbrattata dal sangue della carneficina avvenuta quel giorno durante la messa pasquale. A cinque anni di distanza, le richieste di giustizia per gli attentati in Sri Lanka, della Pasqua del 2019, continuano a risuonare, inascoltate e senza risposta e ancora oggi tormentano la popolazione dello Sri Lanka che chiede giustizia e verità per le vittime degli attentati, le loro famiglie. Di fronte alle continue sfide economiche e all'instabilità politica, è importante perseverare nella richiesta di indagini imparziali e di responsabilità per tutte le persone coinvolte, indipendentemente dalle affiliazioni politiche. Al termine della celebrazione, il Cardinale Zuppi si è collegato telefonicamente con l’Arcivescovo di Colombo, il Cardinale Malcom Ranjith che ha approfittato per mandare un saluto ai suoi connazionali presenti alla celebrazione. Nel Paese, attualmente, continua a esserci un'eccellente collaborazione tra le diverse comunità religiose, cioè la maggioranza buddhista e le minoranze islamica e cristiana, ma la preoccupazione è che l'interferenza politica possa finire per creare divisione.
Perdono e Giustizia per le vittime dello Sri Lanka del 2019
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12PORTE - 25 aprile 2024: Nella casa delle Missionarie della Carità in via del Terrapieno, si è tenuta venerdì una giornata di ritiro, di preghiera e di festa, ricorrendo il 40mo anniversario dell’inizio del movimento dei Laici Missionari della Carità: nella grande famiglia nata dal carisma di Santa Teresa di Calcutta, è presente dunque da 40 anni questo gruppo di uomini e donne che vivono i consigli evangelici nella condizione laicale, e proprio nel mondo in cui vivono - a cominciare dalla famiglia - cercano di vivere la missione della carità: cioè essere strumenti dell’amore di Dio verso tutti, a cominciare dai più poveri. A Bologna il gruppo raccoglie laici che provengono da varie parti della regione, ma anche dalla Toscana e dal Veneto e che fanno riferimento abitualmente alla Casa delle Missionarie per i loro momenti di preghiera e di formazione, con il sostegno di un direttore spirituale. Il movimento dei laici Missionari della Carità dunque si colloca all’interno della famiglia nata dall’intuizione spirituale di Madre Teresa, senza particolari opere che li identificano in quanto tali, ma come cammino di persone sposate o meno che accolgono come vocazione di essere mandati nel mondo e che riconoscono la concretezza della loro vita in famiglia, nel lavoro e nella società, come ambito nel quale si esprime la chiamata di Dio. I laici missionari della carità professano ogni anni dei voti privati che sostengono la loro disponibilità a mantenere viva la coscienza della loro vocazione dentro al mutare delle circostanze di vita, tipico della condizione laicale. Il movimento nacque a Roma dal desiderio di alcuni laici che vivevano la loro formazione con i Missionari della carità contemplativi, fondato da Padre Sebastian Vazhakala che redasse lo statuto, in presenza della stessa Madre Teresa, per poi estendersi in molti paesi del mondo e oggi si sta operando per ottenere il definitivo riconoscimento pontificio. Nella stessa cappella dei Missionari della Carità contemplativi di Roma il Cardinale Leonardo Sandri ha celebrato la Messa di ringraziamento, presenti padre Sebastian, la Superiora provinciale delle Missionarie della Carità e laici provenienti da tutta Italia.
I 40 anni dei Laici Missionari della Carità (LMC)
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